L'intervento sul nodo viario di Ognina rappresenta il primo passo verso una
riqualificazione generale della città di Catania ed in particolare della sua
circonvallazione. L'esigenza di rinnovamento è scaturita principalmente da
motivi di sicurezza (pericolo di crollo del cavalcavia in caso di sisma),
ma anche da necessità legate al miglioramento del sistema viario della città.
Ed è in questo contesto che si inserisce anche il progetto della fontana all'interno
dello svincolo Ognina la cui idea, nata dalla committenza stessa, vuole sottolineare
la tangibile presenza del mare ed esaltarne il suo fascino con una barca a vela
che veleggia in direzione del golfo.
Lo scafo della barca, idealizzato a forma di ellisse e rivestito con cubetti
di porfido, è più alto da un lato e più basso da quello opposto per ricordare
il beccheggio dei natanti in mezzo al mare. Le due vele sono costituite da
getti d'acqua alti fino a 6 metri e disposti al centro della vasca su una
linea leggermente arcuata per simulare l'azione del vento che le fa gonfiare.